Potrai pensare che ogni persona ha una morning routine se si sveglia ogni giorno alla stessa ora, si veste, fa colazione e va al lavoro, ecc… ma questo non è il significato di morning routine.
Cos’è una morning routine e come e perchè può fare la differenza nella tua vita?
La morning routine o rituale di benessere, come mi piace chiamarla, consiste nello svegliarsi prima del proprio solito per regalarsi uno spazio di tempo in cui fare delle cose che ci facciano stare bene, cominciare la giornata con il piede giusto e non subito di corsa e magari nervosi.
Quanto tempo e come riempirlo sta a noi deciderlo, può essere all’inizio un momento anche molto breve di 10-15 minuti per fare un pò di stretching o una meditazione, leggere un libro o ascoltare un podcast, insomma qualunque cosa sia di tuo gradimento.
Può essere poi, come è successo a me, che man mano ti venga voglia di aggiungere altre cose, che ti venga voglia di allungare questo tempo per te e riempirlo con diverse attività.
Ho cominciato a crearmi una morning routine in maniera più organizzata dopo aver letto il libro di crescita personale “Il club delle 5 del mattino” di Robin Sharma.
Non ho preso alla lettera tutto quanto viene detto nel libro, a partire dallo svegliarsi alle 5, che per me rimane ancora oggi un pò troppo presto, ma ho trovato moltissimi spunti interessanti di riflessione.
Il concetto centrale del libro è: “cambia le tue mattine e cambierai la tua vita!”. E in effetti per me è stato proprio così!
Stavo cambiando vita, ero nel mezzo della vendita della mia precedente attività e non ero ancora completamente sicura di cosa fare dopo. Avevo tempo durante il giorno da dedicare a me ma ho scoperto che il tempo del mattino ha qualcosa di completamente diverso, difficile da descrivere finchè non lo si prova sulla propria pelle.
Svegliarsi presto, prima che altri membri della famiglia siano in piedi, facciano confusione o comunque creino la necessità di fare e organizzare cose, ti permette di entrare nella tua giornata in punta di piedi, con gentilezza, con positività.
Per esempio ho visto che per me meditare al mattino presto è il momento migliore, quando poi la giornata comincia con i suoi ritmi più o meno veloci è molto più difficile staccarsi e concedersi un momento di meditazione.
Questo implica necessariamente un cambiamento la sera precedente, svegliarsi presto e far sì che la cosa sia sostenibile sul lungo periodo significa anche andare a letto prima. Non è sempre facile, a volte Netflix o qualunque film/social ti fanno perdere un sacco di tempo serale, ma sempre di più capisco che non è quello il tempo speso bene, almeno per me!
La morning routine non deve essere una gabbia stretta in cui eseguire un copione rigido. La si fa per vivere meglio, per stare meglio, per darsi spazio e far emergere le nostre esigenze e i nostri desideri, per capire meglio che tipo di vita vogliamo, se magari non siamo sicuri di tutto quello che stiamo facendo.
Nel tempo ho visto che la mia morning routine cambia, cambia molto con le stagioni e con i periodi, non sempre c’è la stessa costanza o lo stesso ordine di cose che mi va di fare.
Quello a cui cerco di non rinunciare è la meditazione e il movimento, che può essere yoga ma anche una passeggiata o esercizi posturali.
Hai una morning routine? Cosa ti piace fare? E se non l’hai mai provata, ti ha incuriosito? Ti leggo volentieri nei commenti.
