Cosa c’è di male nei detersivi tradizionali?
I comuni detersivi “da supermercato” contengono un’insieme di derivati petrolchimici che si riversano, attraverso gli scarici casalinghi, nelle acque grigie, e poi nei fiumi e nei mari, causando problemi molto gravi.
In particolar modo le sostanze maggiormente “incriminate” sono i tensioattivi, sostanze che abbassano la tensione superficiale di un liquido, favorendo la bagnabilità di una superficie e la miscibilità tra liquidi diversi. La ridotta tensione superficiale determina maggior potere schiumogeno e detergente, fondamentale quindi per le pulizie.
Il problema è che, se questi tensioattivi non si biodegradano, quando arrivano in fiumi e mari, contribuiscono a causare l’eutrofizzazione delle acque, nonchè l’inquinamento delle falde acquifere con grossi rischi per la nostra salute.
L’eutrofizzazione è una crescita esagerata di alghe e piante acquatiche che toglie ossigeno all’acqua causando la morte di pesci e altri animali acquatici e distuggendo così interi ecosistemi, con danni a domino molto importanti.
Cosa fare quindi?
E’ davvero fondamentale per tutelare l’ambiente e la nostra salute utilizzare detersivi ecologici con tensioattivi di origine vegetale biodegradabili e assenza di profumi sintetici e altre sostanze altamente dannose.
Dove trovarli?
- Molti supermercati hanno una loro linea di detersivi ecologici
- Botteghe e/o supermercati bio
- Online: Macrolibrarsi, Verdevero, Friendly shop, Sorgente Natura, Officina Naturae e mille altri!
La natura sul nostro Pianeta è uno spettacolo meraviglioso, non trovi anche tu che sia un delitto inquinarla e distruggerla?
Passiamoci più tempo, riconnettiamoci ad essa e impegnamoci a prendercene cura!
